Gesù con te nella barca, la giusta direzione da prendere. Davide D’Alessandro
In quello stesso giorno, alla sera, Gesù disse loro: «Passiamo all’altra riva». E lasciata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano delle altre barche con lui. Ed ecco levarsi una gran bufera di vento che gettava le onde nella barca, tanto che la barca già si riempiva. Egli stava dormendo sul guanciale a poppa. Essi lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che noi moriamo?» Egli, svegliatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!» Il vento cessò e si fece gran bonaccia. Egli disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?» Ed essi furono presi da gran timore e si dicevano gli uni gli altri: «Chi è dunque costui, al quale persino il vento e il mare ubbidiscono?»Vangelo di Marco, capitolo 4, versetto 35.
Quando tutte le correnti delle acque, quando le onde e i flutti si riversano contro la tua vita, sembra quasi che sei rimasto solo nella tua “barca”. Quasi non riesci più a riprendere il timone per dirigerti nella giusta direzione. Dobbiamo ammettere che questi sono dei momenti dove l’orientamento viene meno, dove la confusione regna e l’incertezza prende posto.
Quali soluzioni puoi adottare per ovviare al problema?
Abbiamo bisogno di qualcuno che entri nella nostra barca e che prontamente ci dica qual è la giusta e vera direzione da prendere. Insomma, nella nostra vita abbiamo bisogno qualcuno che possa fungere da guida. Entrando nella nostra barca, dobbiamo dargliene il pieno possesso, dobbiamo dargli la possibilità di prendere la guida del timone.
Chi è la persona giusta che può prendere la guida della tua barca?
Se c’è qualcuno che è interessato realmente alla tua anima, se c’è qualcuno che veramente si preoccupa di te, perché per lui sei davvero prezioso, questi è Gesù. Il suo nome dice tutto. Gesù veramente vuole prendersi cura di te. Lui è la persona giusta alla quale puoi affidare la guida della tua vita. Fai entrare Gesù nella tua barca. Non essere pauroso di affidarti al Figlio di Dio. Sappi che questo tuo gesto di fiducia, non può non essere la decisione più importante e più giusta della tua vita.
Cosa succede quando Gesù prende le redini della tua vita?
Il versetto sopra citato, ci parla della presenza di altre barche limitrofi, a quella dove Gesù stava salendo. Come possiamo altresì sentire dalla meditazione biblica, queste barche vicine a questa dove Gesù vi era salito, poterono godere del beneficio miracoloso della bonaccia, “il vento cessò e si fece gran bonaccia”, cioè i flutti, la tempesta, i venti, in un’istante terminarono risolutamente. Ciò sta a significare che quando nella tua vita c’è Gesù, il beneficio della calma improvvisa non sarà soltanto per l’anima tua, ma anche per tutti coloro che stanno vicino a te; così come una brocca che trabocca perché ripiena d’acqua fino all’orlo, l’acqua esce e viene versata presso altre brocche lì vicine a te.
Dio è fedele. Ha dato Gesù per la tua vita. Fai entrare Gesù nella tua barca, ed Egli saprà certamente prendere la giusta direzione. Avrai di certo sentito dire più volte la frase: “la vita non è facile!”; ed è vero, la vita senza Gesù non è per niente facile! A volte anche con Gesù, può, nonostante tutto, risultare una vita paragonabile ad una barca in tempesta, ma se Gesù è con te ne nella barca, stai ben certo che le circostanze dettate intorno a te, non sono per nulla “casuali” e chissà se non è proprio Dio che in alcuni casi, permette che possiamo essere provati con il fuoco. Non so se ti stai dirigendo presso la valle dell’ombra della morte, ma sappi che ovunque tu possa giungere, Dio sarà il tuo rifugio ed il tuo soccorso d’ora e sempre in eterno.
Dio ti benedica.
Samuele Dinaro.
