Prima lettera a Timoteo 6:11-13
È certamente una parola rivolta a tutti i credenti, benché Paolo scrivesse al giovane Timoteo per istruirlo in ogni cosa.
Ma è chiaro che i canoni ed il contenuto di tale messaggio non sono riservati soltanto a pochi eletti, ma appartengono a tutti coloro che hanno ricevuto la vita nuova in Cristo e vivono sotto la sua signoria. Paolo lo esorta a tenersi saldo durante il combattimento per mantenere salda la sua fede, resistendo a tutte le tendenze mondane, invitando Timoteo a tener presente la bella testimonianza che fece in presenza di molti, così come Gesù che restò saldo ed irreprensibile davanti a Ponzio Pilato. Questa esortazione è per tutta la Chiesa, non solo per un piccolo residuo, perché la Scrittura afferma che “tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati” (2 Timoteo 3:12). Tuttavia, è vero che non tutti rispondono con fedeltà: accanto al mondo religioso che mantiene solo forme esteriori, c’è un popolo fedele che ha realizzato la nuova nascita e cammina nella verità. La bella testimonianza è un atto di glorificazione a Cristo Gesù che ci ha redenti, un dovere verso Colui che ha fatto all’uomo redento un dono di inestimabile valore. Eppure, come ripete Isaia, “egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni” (Isaia 53:5) e molti non ne hanno fatto stima alcuna. Una bocca che tace di fronte alla necessità di raccontare le opere del Signore è una bocca che non ha ancora realizzato la potenza della nuova nascita e il battesimo nello Spirito Santo che rende testimoni efficaci. Timoteo forse era scoraggiato, o essendo giovane aveva bisogno di buoni consigli e sostegno; ma certamente aveva nel suo bagaglio spirituale una testimonianza di cui andare fiero, che lo fortificava nella certezza di aver riposto in Cristo Gesù tutte le sue speranze. Caro lettore, la Parola di Dio nel sano insegnamento di Cristo Gesù ci invita a rivestirci della bella testimonianza: non una forma religiosa, ma una vita trasformata dalla grazia, separata dal peccato e consacrata a Dio, manifestata nell’amore, nella santità e nella potenza dello Spirito Santo. Così troviamo diletto nelle vie del Signore e portiamo con onore l’abito dell’Evangelo.
Dio ci benedica
SHALOM


